Nespole Germaniche: benefici, proprietà e valori nutrizionali
Il frutto non ancora maturo è fortemente astringente, per il contenuto di tannini, e quindi possiede proprietà antidiarroiche. Al contrario, il frutto maturo è lassativo (i tannini degradano in zuccheri) e diuretico.
E' ricco di vitamine del gruppo B, potassio e magnesio, ottimo quindi per reintegrare i sali minerali persi dopo intensa attività sportiva e contiene anche caroteni, antiossidanti.
Il suo contenuto in fibre, molto alto, lo rende adatto nelle diete ipocaloriche
Mespilus germanica o nespole comuni: calorie e proprietà benefiche per l'intestino
Lo
“stracitato” (perdonate il neologismo) proverbio:“Col tempo e
con la paglia maturano le nespole”, ci insegna che con la pazienza
si viene a capo di tutto. Bell'impresa ai nostri tempi, con
questi ritmi!!!
Il proverbio si riferisce al fatto che le nespole vengono lasciate nella paglia (appunto) a rammollire e cambiare di colore dal marrone chiaro al marrone scuro per il consumo.
Con questa “attesa paziente” gli enzimi trasformano la polpa, dal forte sapore acido (per la presenza di tannini), rendendola commestibile. Maturano nel tardo autunno e sono commercializzati in gennaio, febbraio. Sono i primi frutti che ci dona la primavera!
I frutti che acquistiamo, in genere, provengono da coltivazioni selezionate, e vengono migliorati per dimensioni e caratteristiche organolettiche.
Il nespolo comune (Mespilus germanica) è un albero spinoso di dimensioni medio grandi (4/5 m di altezza), la cui larghezza in genere supera l'altezza è caduco (perde le foglie in inverno) ed anche decorativo durante la fioritura.
Ha uno sviluppo limitato quindi, ma è piuttosto longevo e si adatta molto bene a diversi tipi di terreno, anche quelli poco fertili purchè non troppo umidi.
Appartiene alla famiglia delle Rosaceae che comprende la maggior parte degli alberi da frutto più comuni: melo, pero, susino, ciliegio, pesco, sorbo, albicocco, cotogno.
Il frutto è maturo quando assume una colorazione marrone scuro e la polpa diventa soffice. All'interno si trovano circa 5 semi duri e legnosi.
Il proverbio si riferisce al fatto che le nespole vengono lasciate nella paglia (appunto) a rammollire e cambiare di colore dal marrone chiaro al marrone scuro per il consumo.
Con questa “attesa paziente” gli enzimi trasformano la polpa, dal forte sapore acido (per la presenza di tannini), rendendola commestibile. Maturano nel tardo autunno e sono commercializzati in gennaio, febbraio. Sono i primi frutti che ci dona la primavera!
I frutti che acquistiamo, in genere, provengono da coltivazioni selezionate, e vengono migliorati per dimensioni e caratteristiche organolettiche.
Il nespolo comune (Mespilus germanica) è un albero spinoso di dimensioni medio grandi (4/5 m di altezza), la cui larghezza in genere supera l'altezza è caduco (perde le foglie in inverno) ed anche decorativo durante la fioritura.
Ha uno sviluppo limitato quindi, ma è piuttosto longevo e si adatta molto bene a diversi tipi di terreno, anche quelli poco fertili purchè non troppo umidi.
Appartiene alla famiglia delle Rosaceae che comprende la maggior parte degli alberi da frutto più comuni: melo, pero, susino, ciliegio, pesco, sorbo, albicocco, cotogno.
Il frutto è maturo quando assume una colorazione marrone scuro e la polpa diventa soffice. All'interno si trovano circa 5 semi duri e legnosi.
La tradizione popolare e altre curiosità
Un
tempo era un frutto molto apprezzato dai contadini perchè garantiva
frutta nel cuore dell'inverno, giungendo a maturazione nella brutta
stagione.
Oggi, l'economia globalizzata, ha eliminato il problema dell'attesa ma, ahimè, anche le nespole comuni. Si cerca di abbattere i costi … a scapito della qualità! Si stava meglio quando si stava peggio??? Scegliete voi...
Questa pianta era già conosciuta in epoca romana e nel Medio Evo. Nella farmacopea domestica, veniva usata come febbrifugo, astringente, diuretico e regolatore delle funzioni intestinali.
Scomparsa dalle campagne rimase negli orti dei conventi, dove veniva impiegata dai monaci nelle preparazioni erboristiche.
Oggi, l'economia globalizzata, ha eliminato il problema dell'attesa ma, ahimè, anche le nespole comuni. Si cerca di abbattere i costi … a scapito della qualità! Si stava meglio quando si stava peggio??? Scegliete voi...
Questa pianta era già conosciuta in epoca romana e nel Medio Evo. Nella farmacopea domestica, veniva usata come febbrifugo, astringente, diuretico e regolatore delle funzioni intestinali.
Scomparsa dalle campagne rimase negli orti dei conventi, dove veniva impiegata dai monaci nelle preparazioni erboristiche.
Il
Nespolo Comune non va confuso col nespolo del Giappone che appartiene
alla stessa famiglia.
La nespola del Giappone matura a maggio, viene coltivata soprattutto nella Conca d'Oro, in genere nell'Italia Meridionale, fiorisce con i primi freddi dell'inverno e i suoi fiori, sono bianchi, profumati e decorativi così come il frutto : giallo oro a forma allungata. Matura a maggio con le fragole, contiene uno o due grossi semi (con i quali è possibile produrre un liquore: il Nespolino, simile al più noto Amaretto di Saronno), di colore giallo-arancione ed è immediatamente commestibile.
Il Nespolo del Giappone, in Sicilia, viene utilizzato per produrre il pregiato miele di nespolo.
Esistono molte varietà di nespole, non tutte reperibili in commercio e va precisato che le nespole di fine maggio presenti nei supermercati...sono i frutti dell'Eriobotrya Japonica, il Nespolo Giapponese, importato dall'Estremo Oriente a metà del diciottesimo secolo. La polpa del frutto, bianco-rosata, a maturazione prende un colore marrone scuro di sapore acidulo e, come tutta la frutta acidulo-zuccherina è meglio consumarla lontano dai pasti. Mentre il nespolo del Giappone è entrato a far parte delle nostre abitudini alimentari ed è stato studiato e migliorato nelle sue varietà, il nespolo comune è presente oggi, soprattutto come pianta selvatica.
La nespola del Giappone matura a maggio, viene coltivata soprattutto nella Conca d'Oro, in genere nell'Italia Meridionale, fiorisce con i primi freddi dell'inverno e i suoi fiori, sono bianchi, profumati e decorativi così come il frutto : giallo oro a forma allungata. Matura a maggio con le fragole, contiene uno o due grossi semi (con i quali è possibile produrre un liquore: il Nespolino, simile al più noto Amaretto di Saronno), di colore giallo-arancione ed è immediatamente commestibile.
Il Nespolo del Giappone, in Sicilia, viene utilizzato per produrre il pregiato miele di nespolo.
Esistono molte varietà di nespole, non tutte reperibili in commercio e va precisato che le nespole di fine maggio presenti nei supermercati...sono i frutti dell'Eriobotrya Japonica, il Nespolo Giapponese, importato dall'Estremo Oriente a metà del diciottesimo secolo. La polpa del frutto, bianco-rosata, a maturazione prende un colore marrone scuro di sapore acidulo e, come tutta la frutta acidulo-zuccherina è meglio consumarla lontano dai pasti. Mentre il nespolo del Giappone è entrato a far parte delle nostre abitudini alimentari ed è stato studiato e migliorato nelle sue varietà, il nespolo comune è presente oggi, soprattutto come pianta selvatica.
Proprietà: aumenta il senso di sazietà, quindi prezioso nelle diete ipocaloriche, reintegra i sali minerali dopo lo sport.
Il decotto di buccia e polpa è un efficace diuretico.Il frutto non ancora maturo è fortemente astringente, per il contenuto di tannini, e quindi possiede proprietà antidiarroiche.
Al contrario, il frutto maturo è lassativo (i tannini degradano in zuccheri) e diuretico. E' ricco di vitamine del gruppo B, potassio e magnesio, ottimo quindi per reintegrare i sali minerali persi dopo intensa attività sportiva e contiene anche caroteni, antiossidanti.
Il suo contenuto in fibre, molto alto, lo rende adatto nelle diete ipocaloriche perchè aumenta il senso di sazietà e la pectina, fibra insolubile che protegge la mucosa del colon, ha dimostrato di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.
La polpa del frutto viene usata anche come normalizzatore per pelli grasse.
I contenuti nutrizionali delle nespole
Le
nespole sono composte per l'85% da acqua, carboidrati e zuccheri
solubili per il 6,1% e, a scalare per quantità, proteine e lipidi. I
minerali presenti sono: il sodio, il potassio, il ferro, il calcio ed
il fosforo. Contengono anche vitamine come la B1 (tiamina), B2
(riboflavina), B3 (niacina), vitamina C e vitamina
A (retinolo).
Il gusto del frutto è delicato, con un sentore floreale e molto fresco, possiede una nota acidula che lo rende ingrediente prezioso di macedonie di frutta.
Le imperfezioni presenti sulla buccia, garantiscono la completa maturazione quindi non scartatele. Io diffido sempre un po' della frutta che appaga l'occhio, il più delle volte è frutta molto trattata o raccolta acerba e fatta maturare nei depositi utilizzando l'etilene...ma questa.. è un'altra storia.
Il frutto acerbo può dare luogo alla sensazione di “bocca legata” o allappata, per l'eccessivo contenuto in tannini.
MASCHERA DI BELLEZZA CON LE NESPOLE
Frullate la polpa di due nespole mature, aggiungete due cucchiaini di tuorlo d'uovo, nutriente, e il gioco è fatto. Mescolate bene e applicate sul viso per venti minuti. Sciacquare con acqua tiepida.
Il gusto del frutto è delicato, con un sentore floreale e molto fresco, possiede una nota acidula che lo rende ingrediente prezioso di macedonie di frutta.
Le imperfezioni presenti sulla buccia, garantiscono la completa maturazione quindi non scartatele. Io diffido sempre un po' della frutta che appaga l'occhio, il più delle volte è frutta molto trattata o raccolta acerba e fatta maturare nei depositi utilizzando l'etilene...ma questa.. è un'altra storia.
Il frutto acerbo può dare luogo alla sensazione di “bocca legata” o allappata, per l'eccessivo contenuto in tannini.
MASCHERA DI BELLEZZA CON LE NESPOLE
Frullate la polpa di due nespole mature, aggiungete due cucchiaini di tuorlo d'uovo, nutriente, e il gioco è fatto. Mescolate bene e applicate sul viso per venti minuti. Sciacquare con acqua tiepida.
Autore: Naturopata
Angela Ballarati
Le applicazioni farmaceutiche
e gli usi alimurgici sono indicati a scopo informativo, si declina pertanto
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I suggerimenti e le indicazioni descritte in quest'articolo non intendono in
alcun modo sostituire le terapie consigliate dal proprio medico curante.
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