Karkadè: come si prepara e quali sono i benefici dell'infuso di ibisco
L'ibisco
, comprende 300 specie ed è una pianta medicinale le cui proprietà
sono confermate dalla ricerca scientifica. Il Karkadè che si ottiene dall'infuso di fiori di ibisco è una bevanda estiva che
facilita la digestione, disseta, rinfresca ed aiuta in caso di ipertensione.
Le proprietà del Karkadè e i suoi benefici, come prepararlo per contrastare l'ipertensione e le possibili controindicazioni
IL Karkadè o carcadè è ottenuto dall'infuso di fiori di ibisco (hibiscus): è una bevanda estiva, anche se nulla vieta di gustarsela calda in inverno, digestiva completamente priva di caffeina
L'ibisco,
Hibiscus o Rosa di Cina è un genere delle Malvaceae che comprende
300 specie circa. In Italia la specie ornamentale più diffusa è
l'Hibiscus Syriacus, ma allo stato spontaneo sono presenti anche
altre specie che fioriscono da luglio ad ottobre. Questa pianta ama
molto il sole, il caldo e l'esposizione diretta ai raggi solari ma
sopravvive anche in condizioni avverse e inverni rigidi. Ha origini
asiatiche, e la si può trovare facilmente anche in Europa, Nord
America e nei paesi tropicali. I suoi fiori sono molto decorativi ma
hanno una vita breve, per questo ben rappresentano la bellezza
fugace, e si caratterizzano per i loro colori sgargianti.
L'Hibiscus è stato oggetto di molti studi e le sue proprietà sono confermate dalla ricerca scientifica. Possiede proprietà calmanti ed emollienti, è antisettico e digestivo, diuretico e purgativo, tonico,stomachico (attiva la digestione e favorisce l'appetito) e colagogo cioè attiva la produzione di bile e il trasporto nel duodeno. Sono state inoltre riscontrate sostanze fenoliche che gli conferiscono le stesse proprietà benefiche del vino.
L'Hibiscus è stato oggetto di molti studi e le sue proprietà sono confermate dalla ricerca scientifica. Possiede proprietà calmanti ed emollienti, è antisettico e digestivo, diuretico e purgativo, tonico,stomachico (attiva la digestione e favorisce l'appetito) e colagogo cioè attiva la produzione di bile e il trasporto nel duodeno. Sono state inoltre riscontrate sostanze fenoliche che gli conferiscono le stesse proprietà benefiche del vino.
La pianta viene usata in toto: i
frutti sono antiscorbuto (malattia dovuta a carenza di vitamina C)
insieme ai petali, ai semi ed ai calici, le foglie sono diuretiche,
emollienti e sedative e le radici vengono utilizzate come tonico,
come aperitivo in quanto stimolano l'appetito e anche come rimedio
per la tosse.
Dai frutti dell'HIBISCUS ESCULENTUS si ottiene una verdura nota col nome di Gombo o Bamja.
I calici del fiore dell'HIBISCUS SABDARIFFA vengono fatti asciugare al sole per 3 o 4 giorni e, completata l'essicazione, i petali vengono separati dal resto del fiore e confezionati. Si ottiene in questo modo il Karkadè, infuso con sapore acidulo per la presenza di acido citrico (alcalinizzante presente anche nel limone) e tartarico che addizionato in fitoterapia, ad altri estratti naturali, è un prezioso antiossidante.
Dai frutti dell'HIBISCUS ESCULENTUS si ottiene una verdura nota col nome di Gombo o Bamja.
I calici del fiore dell'HIBISCUS SABDARIFFA vengono fatti asciugare al sole per 3 o 4 giorni e, completata l'essicazione, i petali vengono separati dal resto del fiore e confezionati. Si ottiene in questo modo il Karkadè, infuso con sapore acidulo per la presenza di acido citrico (alcalinizzante presente anche nel limone) e tartarico che addizionato in fitoterapia, ad altri estratti naturali, è un prezioso antiossidante.
Cosa contiene il karkadè:
Principalmente
contiene acidi organici: citrico e tartarico ma anche ossalico,
malico che apportano il caratteristico sapore acidulo. Contiene acido
ascorbico (vitamina C) e flavonoidi, preziosi antiossidanti, tannini,
mucillagini, fitosteroli e pigmenti che gli conferiscono il colore
rosso. Importante
è sottolineare che non è una bevanda eccitante perchè non contiene
caffeina.
Benefici del karkadè
Ormai è risaputo che i flavonoidi con la vitamina C costituiscono degli Antiossidanti che aiutano l'organismo a ripulirsi dai radicali liberi, dannosi per la nostra salute, oltre che a fungere da anti-invecchiamento.La tisana di karkadè aiuta la digestione e combatte la stipsi per la sua leggera azione lassativa, possiede proprietà diuretiche e, proprio a causa di questa sua azione, confermata da studi scientifici, è efficace in caso di lieve ipertensione. Sempre per la sua azione diuretica aggiunta a quella antisettica, è indicato in caso di problematiche alle vie urinarie. L'effetto lassativo unito a quello diuretico, fanno dell'infuso di karkadè un depurativo e disintossicante che si ritiene possa aiutare nei casi di diete ipocaloriche. Si stanno conducendo ricerche atte a confermare l'azione anticolesterolo.
Benefici del karkadè
Ormai è risaputo che i flavonoidi con la vitamina C costituiscono degli Antiossidanti che aiutano l'organismo a ripulirsi dai radicali liberi, dannosi per la nostra salute, oltre che a fungere da anti-invecchiamento.La tisana di karkadè aiuta la digestione e combatte la stipsi per la sua leggera azione lassativa, possiede proprietà diuretiche e, proprio a causa di questa sua azione, confermata da studi scientifici, è efficace in caso di lieve ipertensione. Sempre per la sua azione diuretica aggiunta a quella antisettica, è indicato in caso di problematiche alle vie urinarie. L'effetto lassativo unito a quello diuretico, fanno dell'infuso di karkadè un depurativo e disintossicante che si ritiene possa aiutare nei casi di diete ipocaloriche. Si stanno conducendo ricerche atte a confermare l'azione anticolesterolo.
Come si prepara e come bere il Karkadè
Per
una tazza di bevanda è sufficiente un cucchiaino di karkadè,
lo potete acquistare in comode bustine o sfuso nelle erboristerie,
lasciatelo in infusione per 7-8 minuti e dolcificate con miele o
zucchero di canna. Se siete amanti del gusto acidulo o per aumentare
l'effeto dissetante e rinfrescante, gustatelo con una fetta di limone
dopo averlo fatto raffreddare. E' un'ottima bevanda estiva che io
preparo aggiungendo 4 o 5 foglioline di menta fresca, raccolta al
momento nell'orto (ma che è possibile coltivare anche in vaso, sul
balcone), infusione di 10 minuti con la tazza coperta, 5 gocce di
limone, un cucchiaino di miele e 2 cubetti di ghiaccio ... delizia
rinfrescante, dissetante e digestiva !
Curiosità e controindicazioni
Il
consumo di karkadè veniva favorito durante il periodo fascista, a
discapito del disprezzato tè inglese, perchè
prodotto in Abissinia.
Con gli stessi fiori con cui si produce il
karkadè, si producono anche confetture.
Un impacco di infuso di karkadè è un ottimo lenitivo dopo-sole per gli arrossamenti cutanei.
Controindicazioni
Per la sua azione di blando lassativo, si consiglia di non abusarne, 2 tazze al giorno possono bastare. Attenzione in caso di bassi valori pressori e cautela in gravidanza e allattamento.
Un impacco di infuso di karkadè è un ottimo lenitivo dopo-sole per gli arrossamenti cutanei.
Controindicazioni
Per la sua azione di blando lassativo, si consiglia di non abusarne, 2 tazze al giorno possono bastare. Attenzione in caso di bassi valori pressori e cautela in gravidanza e allattamento.
Autore: Naturopata Angela Ballarati
Metti “mi piace” sulla mia pagina
facebook: benessere natural-mente
SEGUI ANCHE IL MIO BLOG: http://benessere-natural-mente.blogspot.it/
Le applicazioni farmaceutiche
e gli usi alimurgici sono indicati a scopo informativo, si declina pertanto
ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare,
evitare in caso di ipersensibilità accertata verso uno dei componenti.
I suggerimenti e le indicazioni descritte in quest'articolo non intendono in
alcun modo sostituire le terapie consigliate dal proprio medico curante.
L'autrice non è responsabile delle possibili conseguenze legate all'incompleta
od erronea interpretazione del testo. Le foto e i testi sono riproducibili
altrove solo citando la fonte: autore e blog.
mi piace..amo le tisane infusi e decotti..grazie.
RispondiEliminaAnche a me, molto, soprattutto in estate è molto dissetante. Grazie Natascia
Elimina