Gli ANACARDI, per il loro contenuto in
triptofano, sono alimenti del buonumore. Antidepressivi naturali che calmano la
fame e migliorano la qualità del sonno.
Gli anacardi sono semi oleosi prodotti da alberi
tropicali della famiglia delle Anacardiaceae.
La pianta, ,Anacardium
occidentale, è originaria del Brasile ed è presente nelle regioni tropicali
ed equatoriali dell’America centrale e meridionale. Attualmente viene coltivata
nelle aree tropicali di tutto il mondo.
L’anacardio, o anacardo, anche chiamato “melo di acagiù”,
produce un frutto (mela di acagiù), con
una polpa succosa, ricca di vitamina C, a cui è attaccato un ulteriore guscio
contenente la noce (noce di acagiù).
La forma del frutto o achenio è reniforme, simile al rene,
e di colore biancastro che si scurisce con la tostatura
I frutti (acheni) sono
considerati al pari della frutta secca, come le noci, le mandorle … e
appartengono alla stessa famiglia dei pistacchi. Si consumano anche non tostati,
ma solitamente si trovano tostati.
L’anacardio è avvolto da una sostanza, caustica e tossica,
utilizzata dall’industria per produrre insetticidi e vernici e che viene
rimossa per rendere il seme commestibile,
per questo motivo gli anacardi acquistati si devono presentare ben puliti dalla
pellicina.
Della pianta si utilizza, per la produzione di conserve,
oltre al frutto, il suo peduncolo.
Dagli anacardi, per spremitura, si ottiene un olio
alimentare commestibile.
COSA CONTENGONO GLI
ANACARDI
Come il resto della frutta secca, gli anacardi sono molto
calorici.
Contengono circa il 50% di lipidi, cioè grassi. Gli acidi grassi contenuti sono
per la maggior parte grassi monoinsaturi (54% circa), acido oleico, in minor
parte grassi polinsaturi e saturi; non contengono colesterolo. L’acido oleico è
il grasso principale contenuto nell’olio
di oliva (75% circa).
La parte proteica
(circa il 35%) comprende aminoacidi come
l’arginina, l’acido aspartico, l’acido glutammico, ma anche metionina, cistina
e triptofano.
Gli anacardi contengono anche carboidrati e fibre, per
questo sono alimenti completi da consumare preferibilmente da soli.
La presenza di elevate quantità di proteine, grassi e
carboidrati rendono gli anacardi un alimento molto energetico ma allo stesso
tempo più difficile da digerire rispetto ad altri frutti secchi.
Contengono Ferro, Potassio, Rame, Fosforo, Selenio, Zinco
e Calcio, mentre le vitamine presenti
sono, la vitamina E, la tiamina o vitamina B1, acido pantotenico o B5, riboflavina o B2, la vitamina B6 e la vitamina B3. Contengono
buone quantità di vitamina K, vitamina antiemorragica.
Complessivamente apportano circa 598 Kcal per 100 grammi.
QUALI SONO I BENEFICI?
SONO ANTIDEPRESSIVI, ANTIANSIA, ANTICOLESTEROLO …
Gli anacardi, come la frutta secca in generale, hanno un
notevole apporto calorico. Anche se sono meno grassi, rispetto ad altri semi
oleosi, non bisogna abusarne. All’interno di una dieta varia ed equilibrata si
possono consumare 2 o 3 razioni settimanali in virtù dei benefici che ne
derivano.
Vediamo quali sono i benefici derivanti dal loro consumo.
-
Il TRIPTOFANO
contenuto è un aminoacido essenziale che deve essere introdotto attraverso
l’alimentazione, ma è importante sottolineare come questo aminoacido sia il
precursore della, più famosa, SEROTONINA,
l’ormone del buonumore. La serotonina è un neurotrasmettitore sintetizzato
dai neuroni del sistema nervoso centrale, ma anche da alcune cellule
dell’apparato gastrointestinale (l’intestino è il nostro secondo cervello) che
è coinvolta nella regolazione dell’umore,
del sonno, della sessualità, dell’appetito e della temperatura corporea.
Infatti molti antidepressivi agiscono sui livelli di serotonina, così come alcune
sostanze stupefacenti; un deficit di serotonina causa ansia, bulimia,
depressione ed eiaculazione precoce maschile (wikipedia).
Gli anacardi
contengono, in 100 grammi, circa 400 mg di triptofano, per questo sono
considerati un alimento
antidepressivo e antiansia che aiuta il benessere psico-fisico.
-
Il triptofano è considerato un
anoressizzante, cioè calma l’appetito,
soprattutto di dolci. Sempre il triptofano è un precursore della
MELATONINA, sostanza prodotta dal nostro cervello (ma non solo) che agendo
sull’ipotalamo regola il ciclo
sonno-veglia. Quindi, gli anacardi, possono favorire una qualità
migliore del sonno, soprattutto in menopausa.
-
Gli anacardi sono ricchi di acido oleico
(omega-9), grasso mono-insaturo che ha un benefico effetto sul sistema cardiovascolare e sul colesterolo alto in quanto
abbassa il colesterolo totale e LDL (quello cattivo) e innalza quello “buono” o
colesterolo HDL. Inoltre è componente dei fosfolipidi che costituiscono la
membrana cellulare e le lipoproteine.
-
Aiutano in caso di ipertensione per l’apporto
di magnesio.
-
Sono ricchi di antiossidanti e una ricerca,
dell’Università di Montreal, ha evidenziato che l’estratto di semi di anacardi
possiede potenziali proprietà anti-diabetiche
e probabilmente anche antinfiammatorie.
-
Contengono un flavonoide che protegge gli occhi e previene da
patologie degenerative della macula.
-
Gli anacardi sono ricchi di potassio che
aiuta nella ritenzione idrica.
-
Il calcio contenuto è utile per la salute delle ossa e dei denti
ed è reso più facilmente assimilabile dalla presenza di magnesio.
-
Il dipartimento di biologia dell’Università
di Ceara, Fortaleza (Brasile), afferma che gli anacardi migliorano la risposta immunitaria dell’organismo per il
loro contenuto di antiossidanti.
Non solo i semi dell’Anacardium Occidentalis
sono oggetto di ricerca: uno studio
recente sull’acido anacardico, contenuto nell’olio dei gusci di anacardio
insieme al cardolo (olio nocivo e caustico), condotto dal Dipartimento di Studi in Biotecnologie
dell’Università di Mysore in India, apre la strada ad ulteriori ricerche. E’
stata riscontrata una diminuzione dei marcatori tumorali nel tumore alla
mammella e nel glioma.
L’olio di gusci di anacardio è tossico,
mentre altra cosa è l’olio ottenuto dalla spremitura della noce di anacardio,
che è commestibile.
OLIO DI ANACARDI
Dalla spremitura degli anacardi si ottiene un
olio molto gustoso da utilizzare in cucina. L’olio di anacardi contiene vitamina
E (delta-tocoferolo) ha un sapore neutro un colore giallo paglierino.
Si utilizza in cucina per salse e creme.
ANACARDI IN CUCINA
Perfetti da soli, come spuntino, si prestano
a svariati utilizzi in cucina.
Si possono sostituire ai pinoli nel pesto, ma
anche utilizzare per arricchire insalate.
Sono presenti in molti piatti orientali.
Se li macinate finemente otterrete un crema
da spalmare sul pane, tipo il burro di arachidi.
Il loro gusto li rende facilmente
utilizzabili anche per dolci.
Si producono con gli anacardi: il burro, il
latte di anacardi o meglio la bevanda di anacardi, l’olio e il succo di
anacardi (diffuso in Brasile).
BURRO DI ANACARDI
Il burro di anacardi è semplice da produrre e
ideale a colazione, un pieno di energia e vitalità.
Gli ingredienti:
125 ml di succo di mela non zuccherato
500 ml di anacardi tostati e leggermente
salati
2 cucchiai di sciroppo di riso
2 cucchiai di succo di limone
Versate gli ingredienti nel frullatore e
frullate fino ad ottenere una crema densa e liscia. Si conserva in frigorifero,
per una settimana circa, in contenitore chiuso.
Frullando gli anacardi si ottiene una crema
liscia che può essere utilizzata tal quale.
CONTROINDICAZIONI
Il consumo non è indicato in chi soffre di
insufficienza renale e per chi soffre di calcoli renali si consiglia un consumo
moderato.
In alcune persone sensibili possono originare
reazioni allergiche.
Scritto da Angela Ballarati
Metti “mi piace” sulla mia pagina facebook: https://www.facebook.com/Benessere-Natural-mente-1055206641172844/
SEGUI ANCHE IL MIO BLOG: http://benessere-natural-mente.blogspot.it/
Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati
a scopo informativo, si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo
a scopo curativo, estetico o alimentare, evitare in caso di ipersensibilità
accertata verso uno dei componenti. I suggerimenti e le indicazioni descritte in quest'articolo non
intendono in alcun modo sostituire le terapie consigliate dal proprio medico
curante. L'autrice non è responsabile delle possibili conseguenze legate
all'incompleta od erronea interpretazione del testo.
Benessere secondo
natura Fabbri ed - https://it.wikipedia.org/wiki/Acido_oleico- http://www.my-personaltrainer.it/alimentazione/anacardi.html-la bibbia del vegano
Newton Comp.- Mangiar sano e naturale M.
Riefoli - http://www.valori-alimenti.com/nutrizionali/tabella12087.php
Nessun commento:
Posta un commento