GRIFFONIA Simplicifolia
I suoi semi sono ricchi di 5-HTP, molecola oggetto di
numerose ricerche perché utile nell’insonnia, nella fame nervosa, negli stati
ansiosi, nella depressione lieve, nell’emicrania
tensiva e gli studi evidenziano altri risultati …
La Griffonia Simplicifolia Baill, della famiglia delle
fabaceae, chiamata anche “fagiolo
africano” per la sua forma, è una pianta tropicale che ama il clima umido; è
diffusa soprattutto in Africa Occidentale, Ghana, Gabon e Costa d’Avorio dove
viene utilizzata in cucina e per le sue virtù medicinali.
Ha un fusto legnoso che può raggiungere i 3 metri di
altezza, fiori verdi e baccelli (frutti) al cui interno sono custoditi i
semi; la cui colorazione dei semi varia dal bruno al nero a seconda del grado di
maturazione raggiunto.
La griffonia fiorisce fra agosto ed ottobre e si
raccolgono i frutti intorno a Dicembre.
Le foglie si utilizzano in decotti ed infusi nella
medicina popolare del luogo di appartenenza, ma sono i semi che rivestono
particolare interesse in erboristeria e fitoterapia.
E’ una pianta giovane perché scoperta dall’Occidente solo negli anni ’70.
E’ una pianta giovane perché scoperta dall’Occidente solo negli anni ’70.
QUALI SONO I COMPONENTI E LE PROPRIETA’ DELLA GRIFFONIA
La griffonia è considerata un integratore con proprietà utili nella regolazione
dell’umore, del sonno e dell’appetito.
E’ commercializzata (l’estratto di semi) come blando
antidepressivo, dimagrante e come aiuto
nell’insonnia, anche con altre erbe come la valeriana.
Le sue proprietà derivano in gran parte da un amminoacido, il 5-HTP o 5-idrossitriptofano.
Questa molecola, il 5-HTP, è un intermedio nella sintesi del triptofano, ossia, molto sinteticamente: noi assumiamo triptofano con l’alimentazione (è un aminoacido essenziale cioè non prodotto dall’organismo, ma introdotto con i cibi), dal triptofano si sintetizza il 5-HTP che, a sua volta, sintetizza la serotonina.
In natura il triptofano si trova nel cioccolato, nell’avena, nelle banane, nei datteri, nello stoccafisso, nella soia, nella spirulina, nei semi di zucca, nei latticini … e nella Griffonia.
Questa molecola, il 5-HTP, è un intermedio nella sintesi del triptofano, ossia, molto sinteticamente: noi assumiamo triptofano con l’alimentazione (è un aminoacido essenziale cioè non prodotto dall’organismo, ma introdotto con i cibi), dal triptofano si sintetizza il 5-HTP che, a sua volta, sintetizza la serotonina.
In natura il triptofano si trova nel cioccolato, nell’avena, nelle banane, nei datteri, nello stoccafisso, nella soia, nella spirulina, nei semi di zucca, nei latticini … e nella Griffonia.
Proprio questo componente, il 5-HTP, può quindi far
aumentare i livelli di serotonina nell’organismo.
La serotonina
è un neurotrasmettitore che, in chi è affetto da depressione, può presentare
basse concentrazioni e sembra implicata anche in disturbi come l’ansia e il
panico.
La serotonina (5HT o 5- idrossitriptamina) è chiamata
l’ormone del buonumore. E’ presente nelle piastrine, nel plasma e nel sistema
nervoso, è dotata di azione stimolante sulla muscolatura liscia, come quella
gastrointestinale, azione antiemorragica
ed è un mediatore chimico dell’infiammazione e della trasmissione degli impulsi
nervosi. Viene sintetizzata nel sistema nervoso centrale e nell’apparato
gastroenterico.
Diversi studi hanno sperimentato l’assunzione della
griffonia in pazienti affetti da depressione ed è risultata efficace nel
trattamento della depressione lieve e moderata.
In un articolo dell’Università di Cracovia, la griffonia
compare, insieme ad altre piante come la rodhiola, l’eleuterococco, il crocus
sativus (zafferano), la camelllia sinensis (tè), il ginseng ecc., come
comprovato aiuto nella prevenzione e nel trattamento della depressione, insieme
a omega-3, acido antranilico (vitamina L1) e ad una corretta dieta (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26276913)
Griffonia e ansia. Diversi studi indicano come l’estratto di
semi di griffonia eserciti un effetto simile agli ansiolitici.
Uno studio condotto su 15 pazienti non depressi ha
dimostrato, dopo 6 settimane di somministrazione di estratto di semi di
griffonia, un aumento piastrinico della serotonina e una diminuzione dello
stress valutato sulle risposte ad un questionario (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21178946).
Un altro studio, tutto italiano (Università di Modena e
Reggio Emilia e pubblicato nel 2011) e condotto sui ratti, ha concluso che
l’estratto di semi di griffonia simplicifolia esercita un effetto simile agli
ansiolitici, nei ratti, e suggerisce la potenziale utilità nel trattamento
dell’ansia sull’uomo(https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21353511).
Griffonia, sovrappeso e sensazione di fame. La
pianta della griffonia è risultata utile nei problemi di controllo del peso per
contrastare la sensazione di fame.
Uno studio italiano, per la precisione del Dipartimento
di Scienze della Salute, della Facoltà di Medicina dell’Università di Pavia, ha
eseguito un trial randomizzato, a doppio cieco, controllato con placebo, su 20
femmine in sovrappeso in regime di dieta ipocalorica personalizzata . A 10
soggetti è stato somministrato placebo mentre agli altri 10 è stata assegnata una integrazione con
estratto di Griffonia Simplicifolia per valutare la sensazione di appetito e la
massa corporea.
In conclusione lo studio dimostra che il 5-HTP, presente
nell’estratto di semi di Griffonia e somministrato tramite spruzzo nella cavità
orale è adeguatamente assorbito. Nelle donne in sovrappeso si è registrato un
aumento della sensazione di sazietà e
una diminuzione dell’indice BMI o Indice di Massa Corporea (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22142813).
Ancora all’Università di Pavia (Emanuele E1, Bertona M, Minoretti P, Geroldi D.) si deve la paternità di un ulteriore studio sul 5-HTP, estratto dalla Griffonia, per aiutare a risolvere le sofferenze “di cuore”, lo “stress romantico” legato alle pene d’amore per relazioni finite. Allo studio hanno partecipato 15 soggetti sani (11 femmine e 4 maschi) e si è arrivati alla conclusione che la somministrazione, per 6 settimane di L-5-idrossitriptofano, ha riportato una migliore risposta dei soggetti nelle sofferenze di cuore e un aumento della serotonina piastrinica (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21178946).
Griffonia e
sonno. Il 5-HTP è un precursore della serotonina che a sua volta è un
precursore della melatonina, ormone
secreto dall’epifisi o ghiandola pineale, che regola il ciclo sonno-veglia ed è
quindi utile per chi soffre di insonnia iniziale, ma che aiuta anche a stimolare
il corretto funzionamento del sistema immunitario. Migliora la qualità del
sonno che diventerebbe anche più profondo. In commercio si trovano preparazioni
a base di griffonia combinata con valeriana e/o melatonina.
E’ interessante uno studio svolto dal Centro Pediatrico per i
disturbi del sonno del Dipartimento di Psichiatria e Neurologia dell’Università
La Sapienza di Roma. Il 5-HTP, non estratto dai semi di griffonia, è stato
somministrato a 45 bambini con terrore
notturno. Il terrore notturno si caratterizza per un parziale risveglio
dal sonno profondo con grida, agitazione intensa, pallore, tachicardia, aumento
della pressione arteriosa … di cui al risveglio non si ha ricordo. Lo studio
conclude che nell’83,9% dei bambini non si presentava più il disturbo,
dimostrando così l’efficacia del trattamento nel migliorare a lungo termine il
terrore notturno.
Griffonia e
menopausa. La sindrome climaterica è caratterizzata da diversi sintomi
quali vampate di calore, frequenti risvegli notturni, insonnia, irritabilità.
Questi sintomi non sempre appaiono contemporaneamente e non in tutte le donne
in menopausa, comunque il livello degli
ormoni provoca un cambiamento dei livelli di serotonina. Valutando le proprietà
dell’estratto dei semi di Griffonia su sintomi come l’insonnia, ma anche la
depressione lieve menopausale è possibile pensare che possa aiutare.
Il triptofano, con glicina,
resveratrolo e vitamina E contenuti negli alimenti funzionali, insieme ad un approccio nutraceutico adeguato, può
essere utile come approccio preventivo. Queste sono le conclusioni di un
articolo dell’Università di Milano (Fabio Parazzini https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25660429).
In questo studio si parla di MS cioè di malattia di movimento o cinetosi che consiste in una serie di disturbi che sopravvengono a seguito di spostamenti o viaggi su mezzi di trasporto come navi, aerei, treni e auto ed è causato da una eccessiva stimolazione del sistema vestibolare (orecchio) quando il corpo è sottoposto a sollecitazioni rapide come quelle indotte dal movimento. I suoi sintomi sono vari, i più comuni prevedono vertigini, stanchezza e nausea. E’ stata valutata l’efficacia e la sicurezza del complesso Griffonia/magnesio somministrata in una popolazione pediatrica. Il gruppo di controllo ha mostrato dati, riferiti all’incidenza di MS, significativamente inferiori rispetto al secondo gruppo a cui non era stata somministrata alcuna terapia. I risultati, citano gli autori di questo studio condotto dalla Seconda Università di Napoli, suggeriscono il ruolo del complesso Griffonia/magnesio come potenziale trattamento con efficacia a medio termine per l’MS (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25590358).
Alcune
sperimentazioni sono state svolte sul 5-HTP di sintesi, non estratto dai semi della Griffonia, ma
risultano comunque interessanti considerando che la Griffonia ne è ricca.
5-HTP ed
emicrania tensiva. Il 5-HTP sembra d’aiuto
nelle emicranie tensive. Questa è la conclusione a cui è approdato uno studio
randomizzato in doppio cieco con placebo su 65 pazienti. Dopo il trattamento di
2 settimane si è registrata una significativa
diminuzione del numero di giorni col mal di testa e una diminuzione del
consumo di analgesici (Dipartimento di Farmacologia della Facoltà di Medicina
dell’Università di Coimbra in Portogallo https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10849040).
5-HTP e
fibromialgia. Una ricerca in doppio cieco, controllato con placebo
sull’efficacia e la tollerabilità del 5-HTP, è stato condotto su 50 pazienti
con sindrome da fibromialgia primaria. Tutti i parametri clinici studiati sono
stati significativamente migliorati dal trattamento con 5-HTP e sono stati
segnalati solo effetti collaterali lievi e transitori. Sicuramente ulteriori
studi sono necessari per definire correttamente il valore di 5-HTP nei pazienti
affetti da fibromialgia primaria (Unità di reumatologia dell’Ospedale Sacco di
Milano https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2193835).
E’
importante sottolineare come la ricerca costituisca un avvio per ulteriori
studi e conferme, soprattutto quando non è applicata a soggetti umani, in
doppio cieco con placebo e su un vasto campione di popolazione.
Questo
non toglie valore agli studi, ma suggerisce cautela.
CONTROINDICAZIONI. Di
norma la griffonia è ben tollerata, ma può dare origine a disturbi gastrici
come nausea, meteorismo e bruciori di stomaco, quindi è sempre controindicato
il fai da te. E’ d’obbligo il parere medico in caso di diabete,
ipertensione, quando si assumono
farmaci, in terapia con antidepressivi (il 5-HTP interagisce) o ansiolitici, in
gravidanza, in allattamento e per i bambini.
Scritto da Angela Ballarati per http://www.naturopataonline.org/rimedi-naturali
https://www.facebook.com/naturopataonline.org/
Metti “mi piace” sulla mia pagina facebook: benessere
natural-mente
SEGUI IL MIO BLOG: http://benessere-natural-mente.blogspot.it/
Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati
a scopo informativo, si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo
a scopo curativo, estetico o alimentare, evitare in caso di ipersensibilità
accertata verso uno dei componenti. I suggerimenti e le
indicazioni descritte in quest'articolo non intendono in alcun modo sostituire
le terapie consigliate dal proprio medico curante. L'autrice non è responsabile
delle possibili conseguenze legate all'incompleta od erronea interpretazione del
testo. Le foto e i testi sono riproducibili, non a scopo di lucro, altrove,
solo citando la fonte: autore e link attivo del blog. Questo blog non
rappresenta una testata giornalistica poiché è aggiornato senza nessuna
periodicità, pertanto , non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi
della legge n. 62 del 07.03.2001.
https://it.wikipedia.org/wiki/Griffonia_simplicifolia- https://it.wikipedia.org/wiki/Triptofano- http://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/ormoni/serotonina.html
Nessun commento:
Posta un commento