Ruta graveolens : proprietà, benefici
La Ruta è digestiva, combatte le fermentazioni intestinali e l'aria nella pancia.
Una ricerca in vitro dell’Università di Napoli ha dimostrato che l’estratto acquoso della Ruta uccide le cellule di un tipo di tumore del cervello risparmiando le cellule sane.
La
RUTA, Ruta
Graveolens, appartiene alla famiglia delle rutaceae (come il limone) e le
sue sommità fiorite vengono largamente impiegate nella preparazioni di liquori,
come aromatizzante. La grappa alla ruta, la grappa è probabilmente ciò
che l'ha resa famosa, dopo un pasto abbondante aiuta la digestione. In Italia,
la pianta, è molto diffusa ed è presente su tutto il territorio (isole escluse)
fino a 1000 metri. Presenta dei piccoli fiori gialli e foglie grigio-verde, può
raggiungere l'altezza di un metro.
COSA
CONTIENE
La
pianta è ricca di eterosidi, cioè
glicosidi che aumentano la resistenza dei capillari sanguigni oltre a svolgere
azione antispasmodica e diuretica ;
flavonoidi, riconosciuti antiossidanti;
fucumarine con azione fotosensibilizzante e
vasodilatatoria e oli essenziali. Dalla ruta si estrae un flavonoide
particolare, la RUTINA, che viene utilizzato
dall'industria farmaceutica per la prevenzione e la cura della FRAGILITA' CAPILLARE.
UNIVERSITA’
DI NAPOLI
(SUN)
La
Seconda Università degli Studi di Napoli, coordinata da Luca Colucci-D’Amato,
docente di Patologia generale, ha dimostrato che l’estratto acquoso di Ruta
Graveolens uccide le cellule tumorali del glioblastoma, senza intaccare le
cellule sane. Lo studio pre-clinico, condotto in vitro, è stato pubblicato sulla
rivista scientifica PLOS One. Il glioblastoma è un tumore cerebrale molto
aggressivo (Ansa).
COME SI
UTILIZZA
Come
aromatizzante viene tradizionalmente
impiegata per aromatizzare liquori e grappe.
Come
digestivo, per prevenire l'aria nella pancia e gli spasmi intestinali
perchè stimola l'attività gastrica e contrasta la fermentazione.
Si
può utilizzare anche in cucina. In
piccole quantità, nelle insalate (foglie fresche) o per aromatizzare olio,
aceto o piatti di carne. L'infuso di semi di ruta e menta viene utilizzato per
marinare la selvaggina prima della cottura.
In
casa, per tenere lontano i topi, si possono sistemare dei rametti di
ruta fresca nei luoghi dove si sospetta la presenza. L'aroma che emana è
sgradito ai roditori ma anche alle zanzare, per questo si coltiva nei
giardini.
CURIOSITA'
dalla TRADIZIONE
Fin
dai tempi della Grecia antica la ruta è stata utilizzata come fitoterapico: per
rinforzare la vista, come abortivo e per stimolare le mestruazioni. Si narra
che Leonardo la utilizzasse per gli occhi, attribuendo alla piante le sue
capacità visive. Veniva considerata l'erba in grado di scacciare la paura ma anche il contagio dalla
peste.
In
Lombardia viene chiamata Midigù e Ruda in Veneto.
PRECAUZIONI
L'infuso
di ruta, in passato, è stato utilizzato per stimolare le mestruazioni, ma oggi
viene sconsigliato in quanto un sovradosaggio
può
provocare infiammazioni all'apparato digerente e uro-genitale. Il succo e la
polpa venivano applicate sulla pelle per eliminare i porri ma anche questa
indicazione è sconsigliata dagli erboristi in quanto la pianta è molto
irritante.
Scritto da Angela Ballarati
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