Conoscete le mille proprietà delle FOGLIE di OLIVO?
Sono ipotensive, antidiabetiche, antinfiammatorie, aiutano a perdere peso …
Molte
ricerche sostengono che le foglie di olivo siano: CARDIOTONICHE, ANTIOSSIDANTI,
ANTIMICROBICHE, ANTIVIRALI e
contrastino il colesterolo.
L’Olivo rappresenta il simbolo della civiltà
mediterranea, come l’olio extravergine di oliva per la dieta mediterranea, ma
forse non tutti sanno che della pianta di olivo, si usa tutto, nulla si butta.
I rami sono un ottimo combustibile
per i forni, conferiscono al pane, alle pizze cotte al forno, una fragranza
particolare; la corteccia si
raccoglie in primavera e in autunno e viene impiegata nei decotti; le gemme,
raccolte in primavera, si utilizzano per il macerato glicerico e infine … le foglie, che raccolte tutto l’anno, si
utilizzano per TISANE, DECOTTI, ESTRATTO SECCO, ESTRATTO FLUIDO e TINTURA
MADRE.
QUALI SONO i COMPONENTI
BENEFICI DELLE FOGLIE
Le foglie, così come la corteccia, dell’olivo, sono
ricche di resine, tannini (astringenti), glucosidi (come la rutina, importante per il
trofismo dei capillari), alcaloidi, acidi polifenolici e altri principi attivi.
Il composto presente abbondantemente è l’oleuropeina (l’acido elenolico è un derivato dall’idrolisi dell’oleuropeina), l’idrossitirosolo, un polifenolo, possiede proprietà antiossidanti di molto superiori al tè verde, ma anche glucosidi come l’apigenina e il verbascoside che potenziano gli effetti antiossidanti.
Il composto presente abbondantemente è l’oleuropeina (l’acido elenolico è un derivato dall’idrolisi dell’oleuropeina), l’idrossitirosolo, un polifenolo, possiede proprietà antiossidanti di molto superiori al tè verde, ma anche glucosidi come l’apigenina e il verbascoside che potenziano gli effetti antiossidanti.
COME SI UTILIZZA
La TISANA
si ottiene versando 100 ml di acqua bollente su 3 g di foglie, coprire e
lasciare riposare per 10 minuti, quindi filtrare.
Il DECOTTO
si prepara mettendo 6 g di foglie in 100 ml di acqua fredda. Portare a
ebollizione e cuocere per 10 minuti, lasciare riposare per altri 15 minuti e
filtrare. Si possono usare sia le foglie fresche che quelle essiccate,
diminuendo le dosi. Approssimativamente si possono utilizzare una cinquantina
di foglie fresche (ben lavate, attenzione a che l’albero non sia stato trattato
con composti chimici) in mezzo litro d’acqua, dopo aver filtrato il tutto,
potete conservare il decotto in frigorifero e berne un cucchiaino tre volte al
giorno, durante i pasti. I tannini
presenti hanno proprietà astringenti e sfiammanti e in caso di emorroidi infiammate o piccole piaghe della
pelle, si ottiene beneficio con il lavaggio delle parti, con il decotto,
più volte al giorno. Anche in caso di unghie
dei piedi spesse, che si incarniscono facilmente, si ottiene giovamento da
impacchi caldi (almeno 10 minuti) con il decotto (anche l’applicazione di olio
d’oliva ha un’azione emolliente e ammorbidente). Ricordo sempre che è meglio chiedere il parere medico prima di
farne una terapia, soprattutto se si assumono farmaci.
Il MACERATO
GLICERICO si trova già pronto nelle erboristerie ed è preparato
lasciando macerare le foglie e le gemme della pianta, per tre settimane, in
alcol e glicerina. Si lascia decantare, si spreme, si filtra e si diluisce con
acqua, alcol e glicerina.
Anche la TINTURA MADRE
si ricava dalle foglie che, raccolte in inverno, vengono triturate e fatte
macerare in alcol alimentare e acqua. Successivamente si filtra e si utilizza.
E’ già preparata nelle erboristerie, così come l’ESTRATTO
SECCO e l’ESTRATTO FLUIDO.
I BENEFICI DELLE FOGLIE DI OLIVO SONO NUMEROSI e
SUPPORTATI DALLA RICERCA
In caso di PRESSIONE ALTA
si utilizzano le preparazioni erboristiche a base di gemme, corteccia e foglie,
la tisana di foglie o l’estratto. I principi contenuti agiscono dilatando i
vasi sanguigni, riducono la pressione
del sangue (abbassando la massima ed equilibrando la minima , De Nunno 1947), e
prevenendo la formazione di coaguli.
All’Università di Milano si deve la ricerca che ha
evidenziato, dato confermato anche da altri studi, la proprietà,
dell’oleuropeina delle foglie dell’olivo, di contrastare il COLESTEROLO
LDL (quello cattivo) e i TRIGLICERIDI
alti.
In Nuova Zelanda è stato condotto un trial clinico,
su soggetti umani, sull’estratto delle foglie di olivo che, oltre a confermare
l’efficacia sul diabete, sul colesterolo e sui trigliceridi, ha dimostrato un’azione positiva sulla SINDROME METABOLICA. Con sindrome
metabolica viene indicata, in ambito medico, una situazione ad alto rischio
vascolare correlato allo stile di vita della persona, come l’obesità, alto
tasso di colesterolo nel sangue, vita sedentaria …
Da uno studio sui sottoprodotti della produzione di
olio di oliva, effettuato in Giappone, è emerso che l’oleuropeina e altri
composti presenti nelle foglie, come i fenoli, contribuiscono all’azione ANTIOSSIDANTE, ANTIBATTERICA,
ANTIMICROBICA, ANTIVIRALE (influenza, raffreddore), ANTI-ALLERGICA,
oltre a promuovere la produzione di COLLAGENE
(lo studio fornisce la prova che le foglie possono essere utilizzate in campo
dermatologico e cosmetico).
Sull’American Journal of Nutrition è stato pubblicato il risultato di
ricerche, non su umani, che studiando la proprietà antinfiammatoria delle
foglie dell’olivo, è riuscita a
determinare una perdita di peso corporeo.
La diminuzione è stata attribuita alle proprietà antinfiammatorie, effetto
determinato anche da altre piante, come il tè verde, noto antinfiammatorio
naturale.
Un altro studio recente, Università di Seul 2014, ha
cercato di indagare se l’estratto di foglie di olivo potesse migliorare la
resistenza all’insulina e all’infiammazione nel diabete
di tipo 2. La foglia di olivo
è risultata ANTINFIAMMATORIA riducendo i livelli delle citochine, ANTIOSSIDANTE (contrasta l’azione dei
radicali liberi) e ANTIDIABETICA,
attenuando l’insulino-resistenza.
Sperimentazione non umana, pubblicata nel 2014 ha
evidenziato che il complesso dei principi contenuti nelle foglie erano in grado
di inibire la proliferazione di cellule
tumorali nel cancro al seno e nel melanoma.
Rafforza il SISTEMA
IMMUNITARIO accelerando
l’attività della vitamina C.
L’oleuropeina aiuta nello stress ossidativo delle
donne in menopausa, è questo il risultato di uno studio spagnolo del 2011. Lo
studio suggerisce che le donne in post-menopausa potrebbero rappresentare una popolazione
target nella prevenzione dell’OSTEOPOROSI.
Per la presenza di tannini, le foglie di olivo
vantano un’AZIONE ASTRINGENTE utile
in caso di diarrea, per
infiammazioni gastrointestinali ed emorroidi.
Il dipartimento di farmacologia dell’Università di
Saudi Arabia (2010), dopo uno studio
condotto su animali, ha riscontrato che l’estratto di foglie di olivo è
efficace nel trattamento di IPERACIDITA’
GASTRICA e ULCERA PEPTICA, proteggendo le mucose.
Le foglie dell’olivo hanno dimostrato l’azione CARDIOTONICA dell’oleuropeina, dell’idrossitirosolo e
altri principi contenuti (Facoltà di Medicina dell’Università di Ankara 2014).
Le foglie sono anche DIURETICHE,
in quanto l’azione vasodilatatrice si esplica anche a livello renale e DEPURATIVE, soprattutto dagli acidi
urici in eccesso.
In un vecchio libro “Fiori e piante medicinali” si
parla di azione febbrifuga, antidiabetica, ipotensiva. Le foglie di olivo vengono
prescritte nell’ipertensione, nell’arteriosclerosi, nel diabete e nell’angina
pectoris, nella calcolosi della vescica e del rene e come epatoprotettore.
Molti degli
studi citati (PubMed) sono promettenti, ma
devono essere verificati e valutati gli effetti sui soggetti umani.
Non sono indicate grosse CONTROINDICAZIONI all’uso
della pianta. Sicuramente non è indicata in chi soffre di pressione bassa , in
soggetti con particolari sensibilità
alla pianta e comunque, quando si assumono farmaci o in tutti i casi, è meglio chiedere il parere medico.
Scritto da Angela Ballarati
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mi piace..
RispondiEliminami piace,,
RispondiEliminaGrazie Vincenzo.
RispondiEliminaInteressante, sia l'articolo che il blog, peccato che manchino i link delle ricerche citate.
RispondiEliminaSe vi può interessare ho scritto dei libri gratuiti che spiegano come risanare l'intestino , risolvere disbiosi e parassitosi, e curare le malattie anche a partire dei focus dentali (cavitazioni, denti devitalizzati etc). Pochissime persone purtroppo sanno che i denti devitalizzati possono essere causa di gravi malattie al pari di altri problemi di cui gli stessi dentisti (per lo più) non sono al corrente
I pilastri della salute e la rete di interconnessioni
Alimentazione, disbiosi intestinale e parassitosi
Bonifica dentale
Grazie, cercherò di inserirli nei prossimi articoli, ma molto spesso trovo notizie utili nei libri. Mi interessano molto i tuoi libri ed in generale tutto ciò che riguarda la salute intestinale, molte patologie derivano da un'alimentazione non salutare e anche da ciò che tu citi (igiene dentale e pratiche dentistiche). Leggerò i tuoi libri quanto prima. Ciao
EliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminala cura del nostro benessere nelle foglie di ulivo siate curiosi perche la natura e la regina della nostra salute!!!!!
RispondiEliminaMI PIACE
RispondiEliminaGrazie Anto.
Eliminaed io vi aggiungo che, L'APIGENINA, presente anche in abbondanza in prezzemolo e sedano, è il principio attivo del GLIVEC , Novartis, dal costo elevatissimo, non riconosciuto dalla corte suprema indiana come brevetto e prodotto venduto al costo di 2.500$ invece di 85.000$ Novartis, per curare-guarire una delle pù gravi patologie di Leucemia che é la " AMIELOIDE CRONICA " ! . Per infusione-decotto io ho sempre utilizzato il vino da uve bio-dinamiche e senza alcun trattamento vino, dai 12° ai 16° C perché nell'alcol le foglie 20g su 300 ml, cedono più sostanze curative, oltre ad essere più piacevole al palato, Per il decotto, sempre senza farlo bollire, attendo la evaporazione-riduzione a 200 ml e, il tutto, bevuto durante la giornata, lasciando sempre il tutto in infusione, con coperchio. E, da qui, si intuisce capisce la inutilità-dannosità dell'olio Verde-Verdissimo,che ha tutte le proprietà delle foglie MA, in super eccesso esponenziale e da qui, la sua super dannosità, sia a livello curativo e sia a livello di alimento ! ! E, privo al 100% di Fenoli o Polifenoli, Flavonoidi che, sono dei potentissimi anti-Ossidanti e anti-Infiammatori , e di Pigmenti vari, presenti sia in olive mature, mesocarpo viola denso vivo fino al nòcciolo e sia nel suo relativo olio di oliva extra vergine EVO, tanto da poterne bere, al dì, fino a 250 ml per disinffiammare tutto l'Apparato Digerente , e al sottoscritto, dopo 4 mesi circa, il rientro naturale di una ernia prossima alla strozzatura , senza alcun intervento chirurgico e, ad oggi, dopo 18 anni dal rientro, tutto ok ! . Gli antichi, dicevano " l'Olio di Oliva Amaro tienilo Caro " perchè di utilizzo medicinale e quindi, utilizzato come tale e giammai come alimento !! e, il tienilo caro era inteso, come " Sappilo Conservare " al pari di tutte le precauzioni del veleno annunciato, di "Olio Verde-Verdissimo" utilizzato oggi, come dal riparo luce-calore-aria, per evitare ossidazione ! e ora vi lascio immaginare l'effetto cancerogeno se utilizzato in frittura a 180° C che, nessuno nessuno nessuno dice MAI ! ! Inoltre, per la Presenza di Flavonoidi, che rappresentano il 50% di tutti i fenoli presenti nell'olio giallo oro denso vivo al frantoi e i Pigmenti vari, quest'olio lo si può tranquillamente anche imbottigliare in bottiglie quasi chiare,a temperatura ambiente , anche di 40° C, dimenticarsi di lasciarla stappata, che non cambia sapore-odore anche per acidità tendente al Centesimo e non al Decimo, e il Numero dei Perossidi tendenti a zero e non a valori di 4-20 , come da attuale normativa, per essere dichiarato Extra-Vergine ! . Le, uniche e sole accortezze, come per qualsiasi prodotto alimentare di qualità e anche di rendimento totale olio che oscilla tra il 25% e il 35% ! !, con estrazione temperatura, tra i 35° fino a max 40° C , e, in questo caso, solo da olive nere raccolte a mano , mature, polpa viola , , trasportate e depositate, in frantoio in cassette forate-impilate della portata max di 15 kg, per evitare schiacciamenti e quindi fermentazione e formazione di muffe varie che, portano ad acidificare qualsiasi prodotto naturale commestibile . OK, mi fermo qui, e per chi volesse approfondire, non solo su Olive-Olio ma anche su le Potature Ulivi, nelle mie Note di Facebook, vi sono diversi Post sull'argomento e, si accede, cliccando su Icona "Altro" sita in alto a Dx, presente in ultimo a Icone , come DIARIO-Informazioni-Foto-Amici .
RispondiEliminaCiao Ruggeri, come è possibile contattarti gentilmente ? grazie
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