mercoledì 27 agosto 2014

OLIO ESSENZIALE DI CEDRO per l'acne, capelli e dolori reumatici

Olio essenziale di cedro: benefici per capelli, modi d'uso e proprietà terapeutiche

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L'olio essenziale di cedro è efficace in caso di acne, foruncolosi e pelle grassa, per la sua proprietà astringente.  Aiuta nei dolori reumatici per il suo potere antidolorifico ma anche per il raffreddore, perchè è espettorante e antisettico. Stimola la crescita del capello migliorando la circolazione del cuoio capelluto.

Olio essenziale di cedro: benefici per capelli, modi d'uso, proprietà terapeutiche e rimedi naturali

I benefici dell'olio essenziale di cedro:

  1. Psiche: favorisce l'autostima, apporta coraggio ed energia alleviando lo stress e gli stati d'ansia, agevola il cambiamento nei periodi dove cambiare è fisiologico e necessario. Se inalato, aiuta la nostra determinazione nel raggiungere un obiettivo rendendoci più stabili nelle decisioni prese. Secondo studi condotti dal dottor Terry Friedmann ha effetto calmante e antidepressivo sul sistema nervoso centrale, caratteristica che si nota in tutti gli oli ricavati dalle piante secolari. Dona forza, vigore e infonde saggezza e calma. Come tonico ha proprietà afrodisiache.
  2. Capelli: come anche altri oli essenziali è rubefacente, cioè richiama il sangue in superficie e, aumentando l'irrorazione sanguigna e il microcircolo, aumenta il trofismo fisiologico combattendo la caduta e mantenendo una capigliatura sana e nutrita. Ottimo per i capelli eccessivamente grassi o secchi.
  3. Dolori mestruali: in passato veniva utilizzato per regolare il ciclo mestruale, attenua nausea e crampi mestruali.
  4. Dolori articolari: ha effetto analgesico e antinfiammatorio  e agisce attenuando la sensazione dolorosa nelle forme artritiche.
  5. Favorisce la cicatrizzazione e disinfetta perchè antisettico,  proprietà che accomuna tutti gli oli essenziali.
  6. Per le sue proprietà astringenti e antisettiche è utilizzato come lenitivo per la pelle irritata, affetta da dermatiti ed eczemi, per i pori dilatati del viso e foruncoli. Una quantità eccessiva di quest'olio, tuttavia, può causare irritazione.
  7. Raffreddore e tosse: in inverno è ideale in caso di raffreddore, per liberare il naso chiuso,  aiuta l'espettorazione decongestionando l'apparato respiratorio, in caso di tosse.
  8. Repellente per gli insetti: sin dall'antichità veniva usato per costruire abitazioni, oltre che per il legname pregiato anche per l'aroma sprigionato che funzionava come repellente; inoltre funziona come calmante per il prurito causato dalle punture degli insetti.

Le origini e la storia dell'olio essenziale di cedro

Il cedro da cui si ottiene l'olio essenziale è uno degli alberi più importanti del Nord America , luogo d'origine. Juniperus Virginiana o Red Cedar cioè Cedro Rosso, appartiene alla famiglia delle Cupressaceae ed  è un albero alto fino a 30 metri con un legno rossastro, profumato, pregiato e di facile lavorazione, usato per fabbricare mobili, ma anche per le matite! Si distingue dal Cedrus Atlantica che è della famiglia delle Pinaceae e deve il suo nome alle montagne dell'Atlante che attraversano Marocco e Algeria; anche da questo cedro si ottiene un olio essenziale che, nonostante la distanza botanica, somiglia a quello del cedro rosso. La fonte principale di olio essenziale di “legno di cedro” è comunque il ginepro rosso della Virginia.
L'albero maestoso del cedro è simbolo di longevità e imponenza, il suo legno era considerato incorruttibile: “Le assi della nostra casa sono di cedro” significava preservare l'anima dalla corruzione. Il profumo prodotto dalle foglie è così intenso che se si cammina nelle vicinanze di un albero di cedro in una giornata ventilata, lo si può individuare dal profumo prima di vederlo. L'olio, estratto per distillazione in corrente di vapore dalla corteccia o segatura del cedro rosso, è stato forse il primo olio ad essere estratto: gli Egizi ne facevano uso per le pratiche di mummificazione, ma anche come cosmetico. Il tempio di Re Salomone fu edificato con i famosi cedri del Libano, oggi molto rari, e anche gli Indiani d'America lo conoscevano e lo consideravano sacro.  Lo bruciavano, inalandone i fumi, perchè liberava le cavità, rilassava la laringe e calmava l'anima. L'olio essenziale è un liquido  di colore giallo pallido-arancio, con un profumo  dolce e molto intenso, simile a quello della canfora con una nota legnosa, morbida e balsamica. Nota di base: profumo caldo e pesante con minor volatilità, ricavato dai legni, dalle resine e dalle spezie, con effetto tonificante e purificante che apporta benefici all'apparato respiratorio. Sul piano psichico apporta stabilità e forza.

Come usare l'olio essenziale di cedro: lista di modi d'uso pratici:

Tosse grassa e raffreddore: suffumigi con l'olio essenziale di cedro

In caso di tosse grassa e raffreddore: fare suffumigi con 3-4 gocce di olio essenziale in acqua bollente, in alternativa aggiungere 3 gocce ad un cucchiaio di olio di mandorledolci, da stendere, con un lieve massaggio, sul petto, aiuta anche a liberare il naso.

Contrastare la caduta dei capelli, rimuovere la forfora e per rendere i capelli meno grassi

Per i capelli grassi ma anche per la forfora e per contrastare la caduta, aggiungere 15 gocce in 50 ml direttamente nello shampoo, meglio se delicato, senza parabeni e agenti schiumogeni. Per stimolare la ricrescita dei capelli, per esempio in caso di alopecia, frizionare sul cuoio capelluto una miscela di olio di jojoba o mandorle dolci con olio essenziale (10 gocce in 30 ml).  Se si hanno i capelli grassi non applicare più di una volta a settimana.

Favorire il benessere in casa e negli ambienti attraverso i diffusori di oli essenziali

Negli umidificatori o diffusori per infondere calma. Quello di legno di cedro, è un olio essenziale che fa parte di quelli che favoriscono il benessere psichico e il rilassamento.

Placare dolori mestruali e attenuare i dolori reumatici

Un leggero massaggio nella zona pelvica per contrastare nausea e crampi mestruali.
Per i dolori reumatici aggiungere 15 gocce di olio di cedro in 50 ml di olio di mandorle, jojoba o d'oliva e dopo aver massaggiato la parte dolente, coprire con un panno di lana caldo.

Problematiche che riguardano l'epidermide: pelle grassa, acne, foruncoli, Pelle irritata, eczemi o dermatiti

In caso di pelle grassa, acne e foruncoli è possibile fare degli impacchi aggiungendo a mezzo bicchiere di acqua minerale, 8 gocce di olio ess. di cedro. Imbibire una garza sterile e applicare sul viso sino a riscaldamento, poi cambiatela continuando così per un quarto d'ora. L'olio essenziale può essere aggiunto, nella misura di 10 gocce in 50 ml, alla crema abituale. Io uso l'olio essenziale, diluito in acqua minerale per ottenere un tonico-viso, è disinfettante e astringente; 4 o 5 gocce in 40 ml di acqua servono da tonico prima della crema da giorno. Evitare accuratamente il contorno occhi e preparatene piccole quantità per avere sempre il massimo dell'efficacia.
Pelle irritata, eczemi o dermatiti? Tamponare con un batuffolo di cotone le zone da trattare, 4 o 5 gocce in 30 ml di acqua minerale. Si consiglia sempre di testare l'eventuale sensibilità verso il prodotto, tamponandolo nell'incavo del braccio, se compaiono irritazioni o brufoletti rossi entro 48 ore, evitare l'uso.

Antitarme: l'olio essenziale di cedro è un potente antitarme e dona fragranza oltre a proteggere i nostri abiti

Antitarme. Versare alcune gocce di olio essenziale su pezzi di legno, terracotta o vecchi sacchetti profuma-biancheria (rinnovando il profumo) e riporre negli armadi. Potete anche realizzare dei sacchetti “fai-da-te” utilizzando vecchi sacchetti (quelli dei confetti vanno benissimo) da chiudere con nastri colorati, riciclati. All'interno si possono inserire erbe essiccate (lavanda, chiodi di garofano, foglie di alloro) ma anche scorze di arancia o limone essiccati ai quali aggiungerete gocce di oli essenziali come il cedro appunto, ma anche il bergamotto, la cannella o l'immancabile lavanda.

Avvertenze particolari e possibili controindicazioni

L'olio essenziale di legno di cedro è un olio di regola ben tollerato ma può dar luogo a fenomeni allergici o di reazione in pelli sensibili, quindi si consiglia sempre di testare il prodotto. Evitare l'uso in gravidanza, allattamento e su bambini piccoli.
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martedì 5 agosto 2014

OLIO ESSENZIALE DI BERGAMOTTO, PROPRIETA' ed UTILIZZO

Olio di bergamotto: antinfiammatorio e cicatrizzante naturale è ottimo per l'acne. Utile aggiunto al tonico o alla crema autoprodotta

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L' olio essenziale di bergamotto è utilizzato per l'acne, come antinfiammatorio e cicatrizzante, e nei problemi intestinali. Trova impiego come tonico con proprietà antidepressive, infonde ottimismo, chiarezza e serenità riducendo gli stati d'ansia.
Le proprietà dell'olio essenziale di bergamotto e i benefici nell'uso dell'impiego nei rimedi naturali
Il bergamotto o Citrus Bergamia è un agrume della famiglia delle Rutaceae (genere Citrus) la cui origine è incerta: per alcuni deriverebbe da altre specie di agrumi (arancio, limone...), per altri sarebbe una specie a sé o ancora una sottospecie dell'arancio amaro.  L'origine del suo nome è altrettanto incerta, quella più verosimile è dal turco Bergamundi, pero del Signore, per la sua somiglianza con la pera bergamotta. E' probabile che sia specie autoctona della Calabria dove si coltiva almeno dal 1750, per l'estrazione dell'essenza. La sua zona di produzione è prevalente nella provincia di Reggio Calabria (il 90% della produzione mondiale), nella zona costiera pianeggiante e riparata dal vento. In questa provincia il bergamotto trova il suo habitat migliore, certificato dal fatto che anche se è coltivato in Costa d'Avorio, Argentina e Brasile, la resa è nettamente inferiore e anche la qualità dell'essenza. Il bergamotto è una pianta che adora il sole (come tutte le essenze) e mal sopporta le basse temperature; viene riparato dai venti marini con filari di pini.  E' un albero di 3-4 metri con fiori bianchi molto profumati, e foglie lucide e carnose, come quelle dell'arancio, che non cadono mai. Il frutto è grande come un'arancia o poco più con un colore giallo intenso, pelle liscia e sottile ed è schiacciato ai poli.
Il frutto non è molto gradevole e viene utilizzato in spicchi nel tè, in sostituzione del limone, nelle insalate e come scorzette candite. La buccia è molto aromatica e viene usata per alcuni prodotti artigianali e per la produzione di un liquore chiamato Bergamino. Il suo succo è molto amaro e viene aggiunto ai succhi di frutta come amaricante, contiene una grande quantità di acido citrico (66 grammi per litro), infatti viene usato come fonte di acido citrico naturale. Ultimo dato, non per importanza, da ricerche scientifiche effettuate dall'Università di Catanzaro è emerso che il succo,  molto ricco di polifenoli,  per l'azione di due flavonoidi in particolare, ad azione simile alle statine, ha la capacità di abbassare il colesterolo, normalizzando un quadro lipidico alterato.
Il suo utilizzo riguarda soprattutto gli oli essenziali.

Olio essenziale di bergamotto: composizione e impiego nella cultura popolare

L'olio essenziale di bergamotto deriva dalla spremitura della buccia del frutto maturo, presenta un colore giallo verdognolo ed è uno degli oli più comunemente impiegati nell'industria dei profumi, anche perchè si miscela bene con quasi tutti gli altri oli. Si è diffuso in tutto il mondo perchè è il componente base dell'acqua di colonia fin dal 1704, quando un emigrante italiano avviò nella città di Colonia appunto, la produzione dell'omonimo profumo. Il suo uso si estende dalle acque di toilette, all'aroma per il tè, Earl Grey. Il suo aroma è dolce, penetrante e molto fresco come quello degli altri agrumi ma, si distingue per un'ulteriore fragranza simile alla lavanda. Nota di testa, indica una fragranza fresca, fruttata con una minore persistenza rispetto agli altri oli. Per produrre un litro d'olio sono necessari ben 200 Kg di frutti!

Cosa contiene e quando utilizzarlo


I componenti principali della frazione volatile (95%) dell'olio di bergamotto, sono l'acetato di linalile che possiede potere antivirale, il linalolo e il limonene, prezioso antisettico e tonificante mentre per la frazione non volatile le componenti principali sono le cumarine e le furanocumarine (bergaptene, responsabile della fototossicità).
L'olio di bergamotto trova impiego nella medicina popolare italiana da secoli, soprattutto contro le febbri (comprese quelle malariche) e le problematiche gastro-intestinali: perdita dell'appetito, parassitosi e coliche E' antimicrobico, antinfiammatorio e cicatrizzante. Antisettico e antispasmodico, come disinfettante è ottimo contro l'alitosi, attiva la digestione ed elimina il meteorismo intestinale. Più recentemente gli aromaterapisti hanno scoperto le sue proprietà antidepressive, infonde ottimismo, chiarezza e serenità riducendo gli stati d'ansia, di agitazione e paura, aiuta a combattere le angosce alzando il tono dell'umore. La sua azione sul sistema nervoso è rilassante e conciliante un riposo fisiologico.
Per le sue qualità disinfettanti è utile per combattere le infezioni dell'apparato genitale: leucorrea e pruriti. Valido rimedio per l'acne, promuove il ripristino ad un fisiologico Ph, per l'eczema e la psoriasi, in dosi moderate. E' anche balsamico per le vie respiratorie. In cosmetica viene sfruttato l'olio di bergamotto per la sua ricchezza di antiossidanti unita ad una profumazione molto gradevole.
Poiché il bergamotto, come le altre essenze agrumarie, aumenta la fotosensibilità dell'epidermide, favorisce l'abbronzatura quando è applicato in forma molto diluita ma non protegge dai raggi ultravioletti del sole, nocivi per la nostra pelle, quindi non usare prima di esposizione. Negli anni '60 i componenti dell'olio (furocumarine come il bergaptene) sono stati usati come acceleratori d'abbronzatura ma sono stati successivamente banditi dai filtri solari, dopo il '95, per essere fotocancerogeni.

Utilizzo pratico e proprietà dell'olio essenziale

Qualche goccia nel diffusore o negli umidificatori dei termosifoni aiuta a rilassare e apporta una nota di gioia nell'ambiente.
Per le irritazioni o infezioni ai genitali: aggiungere 10 gocce di olio essenziale di bergamotto in 3 litri di acqua in una bacinella. Immergere la zona da trattare (semicupio) per almeno 15 minuti, per 1 o 2 volte al giorno fino a miglioramento.
Gargarismi: aggiungere 4 gocce di olio essenziale ad un bicchiere di acqua con cui farete degli sciacqui e gargarismi per 2 volte al giorno per disinfettare il cavo orale in caso di  stomatiti, gengiviti o  di alitosi.
Pelle: Agisce a meraviglia nei problemi di pelle grassa in quanto, come tutti gli agrumi, possiede potere detergente e risulta utilissimo in caso di acne perchè antinfiammatorio e cicatrizzante. Si possono aggiungere 3 gocce al tonico detergente o nella crema idratante.  Una volta a settimana si possono effettuare bagni di vapore al viso, per dilatare i pori e pulire la pelle in profondità. In una pentola di acqua bollente aggiungere 5 gocce di olio essenziale e tenere il viso sopra il vapore per 10-15 minuti, con dei fazzolettini o delle garzine spingere dal basso verso l'alto (non strizzare perchè infiammate) per togliere i comedoni. Tamponate con un tonico e stendete un velo di gel all'aloe (pura al 100%) o crema alla calendula. E' possibile dopo i vapori utilizzare una maschera all'argilla che remineralizza ed è sebo-riequilibrante.
Massaggio anti-stress: aggiungere 8 gocce a 30-40 ml di olio di jojoba o mandorle dolci e massaggiare delicatamente, con movimenti circolari, le tempie oppure, in alternativa, due gocce sul fazzoletto, da inalare al bisogno.
Impacchi per acne. In un bicchiere d'acqua aggiungere 5 gocce di olio essenziale e lasciare in posa, una garzina imbevuta, fino a quando si riscalda. Ripetere l'operazione per qualche giorno fino a miglioramento.
Per eczema o psoriasi oltre all'impacco è possibile diluire 10 gocce in 30 ml di olio vettore (jojoba o mandorle dolci) massaggiando sulle zone affette.
In caso di febbre, 4 o 5 gocce di olio essenziale in acqua fredda (un bicchiere) per impacchi sui polpacci.

Avvertenze e controindicazioni sull'uso

L'olio essenziale di bergamotto è molto pregiato e quindi facilmente soggetto a contraffazioni; viene tagliato con essenze sintetiche o di scarsa qualità.
E' importante che la scelta cada su prodotti di qualità che ripagano in termini di benefici, l'olio deve esser purissimo, meglio se BIO e ottenuto con spremitura a freddo.
Attenzione: l'olio essenziale di bergamotto in linea di massima è ben tollerato, diluito in olio base. Non esporsi al sole, dopo l'uso perchè contiene furocumarine che sono fototossiche e possono causare pigmentazione scure sulla pelle ma anche ustioni, infatti alcuni oli vengono defurocumarinizzati senza alterarne le proprietà. Porre particolare attenzione in caso di bradicardia, asma e glaucoma. Non usare in gravidanza, allattamento e in bambini piccoli.
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Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a scopo informativo, si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare, evitare in caso di ipersensibilità accertata verso uno dei componenti. I suggerimenti e le indicazioni descritte in quest'articolo non intendono in alcun modo sostituire le terapie consigliate dal proprio medico curante. L'autrice non è responsabile delle possibili conseguenze legate all'incompleta od erronea interpretazione del testo. Le foto e i testi sono riproducibili, non a scopo di lucro, altrove, solo citando la fonte: autore e blog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché è aggiornato senza nessuna periodicità, pertanto , non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.